Sorella di Napoleone e moglie di Felice Baciocchi. Brillò nei salotti
parigini del tempo del Direttorio e del Consolato; nel 1805, ottenne il
principato di Lucca e Piombino; nel 1809 passò al governo di tutta la
Toscana. Attiva e volitiva, assunse effettivamente la direzione degli affari dei
paesi a lei affidati (Ajaccio 1777 - Sant'Andrea 1820).